Nel tempo ho visto più volte disegnato da Ale e da fratm il Jolly e la torre... quindi, in teoria, dovrei saperlo! Tentiamo con i Blind Guardian: 1)The Script For My Requiem 2)Journey Through The Dark 3)Somewhere Far Beyond
Ritento dopo aver festeggiato a cavallo il mio compleanno :P
"Quando la sera colora di stanco dorato tramonto le torri di guardia, la piccola Ophelia vestita di bianco va incontro alla notte dolcissima e scalza, nelle sue mani ghirlande di fiori e nei suoi capelli riflessi di sogni, nei suoi pensieri mille colori di vita e di morte, di veglia e di sonno."
Ophelia - francesco guccini
Se solo il jolly raffigurasse la vita e quell'altro individuo la morte...
da premettere che quello che sto per dire non c'entra con la canzone e tantomeno con la musica...qualcuno puù aiutarmi???come si modificano i link??? sto ne panico!!! aiuto!!! grazie anticipatamente!!!ciave!!!
Mi spiace per tutti ma la montagna porta consiglio :) Bob Dylan in "All Along The Watchtower" parla di un ladro e di un giullare e delle torri di guardia. Se non è questa non gioco più! :P
io conosco una canzone di Casadei che parla di castelli giullari e di viandanti e scommetto che voi quella non la conoscete? una curiosità: ma quello è il "cannone del castello di roccasecca" ? ciao valerio&cristiano
Scusate l'intrusione, ma facendo una ricerca in Internet sono capitato qui,ma Davide Bersani suona a Roma? Sono anni che cerco di andare a un suo concerto e il suo disco: Storie dall'Impero è uno dei dischi più intensi e letterari dell'anno.Voi al concerto ci andate?
Eh eh... è il frutto di un errore, credo! sono il nome e il cognome di due persone diverse: la prima davide di cioccio, la seconda samuele bersani il musicista.
Mi dispiace I.b., ma grazie di essere capitato qui. Anzi visto che ci sei... dai un'occhiata in giro e magari commenta! :)
Pensa i casi della lingua! Davide Bersani esiste è un musicista che gravita nel giro cant'autori, e pensavo di aver trovato altri interessati alla musica Italiana impegnata, in questo mare "d'immondizie musicali" speravo in un'isola non contaminata
Se fate un salto sul mio blog vedrete che ho lanciato un sasso-proggetto nello stagno del blog..sarebbe bello se tutti partecipaste. Sorry per la pubblicità!
Ciao luther b. ...parli di "immondizie musicali" e il riferimento è troppo forte perchè io non possa rispondere e scambiare due chiacchiere battiatane con te... eh eh.
Penso che in questo blog, in futuro almeno, potrai trovare informazioni su artisti italiani (e non), concerti, ecc... Oppure sei ufficialmente invitato a scrivere qualcosa su Davide Bersani; lo pubblichiamo e ne sapremo tutti qualcosa in più!
Il blog ha un pubblico un po' piccolo, ma almeno è gente di qualità! eh eh Spero tornerai in futuro a farti un giro da queste parti! Se vuoi e se ce l'hai linkaci il tuo blog o il tuo sito.
Davide Bersani nace in un paesino della bassa Brianza nel 1976,figlio di un impiegato delle poste con la passione delle armi medioevali, e di una manager rampante afflitta da crisi d'identità; compone le sue prime canzoni sui banchi di scuola: "Mia Madre è Ronald Regan" è il primo tenativo di sintetizzare il male degli anni '80 e il suo personalissimo dolore in una ballata elettro-pop di chiara matrice Battiato. Schivo e intollerante nei confronti dell'industria discografica, che lo ricambia non dedicandogli spazio, Bersani sfrutta l'ondata di "Arte-Postale" che investe le avanguardie artistiche del paese negli anni '90 per spedire a degli indirizzi presi a caso dall'elenco le sue cassette, dai titoli poetici: "Quella vacca di Sandra Milo" critica ante litteram alla televisione berlusconiana; "Schillaci ultimo Samurai" una commovente raccolta di canzoni dedicate allo spirito Italiano e alla cultura italiana ormai invasa, devastata dalle mode straniere;ma il capolavoro di quel periodo è riconosciuto da tutti i critici in: "Il tuo Bacio è come un Rott'" nel quale Davide sintetizza tutti i suoi talenti: capacità sottile di critica dei malcostumi culturali del bel paese,enorme talento "pop" nella sua accezione più alta, sensibilità musicale, capacità di essere "nel momemnto" musicale (è quella, la metà degli anni '90, l'era della riscoperta della canzone d'autore contaminata dai suoni Irlandesi e dalle tematiche dell'avanguardia Seattle-New York-Chicago).Ora come sempre cant'autore contemporaneo "contro", Davide Bersani sta compiendo l'opera del millennio impegnandosi in una grande critica (personalissima e che mi sento di non condividere) ad Internet. Operandosi per non far apparire niente che lo riguardi in rete.In un intervista sulla rivista: "Arte Brianzola" dichiara:"Il mio lavoro riguarda gli interstizi della cultura, Internet favorisce la disconoscenza della cultura; non mi presto ad essere "clicckato" voglio aggredire alle spalle, strisciando da dietro, le mi canzoni vogliono essere grimaldelli per la coscienza, agiscono lentamentee quando meno te lo aspetti..". Bersani decisamente raccoglie l'eredità cantautoriale della scuola di Genova, De Andrè è un nome che torna spesso quando si parla di lui, passando per Battiato (li lega l'attenzione musicale, ma soprattutto la frequentazione di flosofi contemporanei, Smazzeta è per Bersani ciò che Sgalambro è per Battiato) e proiettando la musica italiana in un futuro finalamente slegato da sudduitanze esterofile.
cmq cito: "capacità sottile di critica dei malcostumi culturali del bel paese,enorme talento "pop" nella sua accezione più alta, sensibilità musicale, capacità di essere "nel momemnto" musicale (è quella, la metà degli anni '90, l'era della riscoperta della canzone d'autore contaminata dai suoni Irlandesi e dalle tematiche dell'avanguardia Seattle-New York-Chicago)" è applicabile anche a
Gianfranco Marziano!
E' un onore per me essere il tramite di questo fake linking: josè, scrivici qlc su sto fatto, sei tu il mass-mediologo.
Volgio un post del genere, sul tuo blog e nache qui! Oltre al fake-linking (neologismo nato or ora) partiamo anche con il multi-linking.
Cmq per affermare un neologismo basta ripeterlo ad oltranza, meglio se fonti autorevoli come Il Gragnianiello.
26 commenti:
cliccate sull'immagine per vederla meglio...
buhahah
La morte - Fabrizio De André
Ma quel Jolly non centra un cazzo.
Il gioco della morte è un film..mumble mumble....
Nel tempo ho visto più volte disegnato da Ale e da fratm il Jolly e la torre... quindi, in teoria, dovrei saperlo!
Tentiamo con i Blind Guardian:
1)The Script For My Requiem
2)Journey Through The Dark
3)Somewhere Far Beyond
Ritento dopo aver festeggiato a cavallo il mio compleanno :P
AUGURI a Mothergaia!...non diciamo quanti sono! eheh:)
simone e alessandra
"Quando la sera colora di stanco dorato tramonto le torri di guardia,
la piccola Ophelia vestita di bianco va incontro alla notte dolcissima e scalza,
nelle sue mani ghirlande di fiori e nei suoi capelli riflessi di sogni,
nei suoi pensieri mille colori di vita e di morte, di veglia e di sonno."
Ophelia - francesco guccini
Se solo il jolly raffigurasse la vita e quell'altro individuo la morte...
da premettere che quello che sto per dire non c'entra con la canzone e tantomeno con la musica...qualcuno puù aiutarmi???come si modificano i link??? sto ne panico!!! aiuto!!! grazie anticipatamente!!!ciave!!!
X antonio vibration...ti ho mandato un'e-mail che ti spiega come fare per i link.ciao
simone
ehmmmm....boh........!;-)
Mi spiace per tutti ma la montagna porta consiglio :)
Bob Dylan in "All Along The Watchtower" parla di un ladro e di un giullare e delle torri di guardia. Se non è questa non gioco più! :P
Brava mothergaia! anche se non ho capito ancora chi sei!
Anche io, All along the watchtower!!!
chi kazzo se la ricorda più!
Davidino, come non ricordi più la nostra dis"avventura" al Metropolis? :D
io conosco una canzone di Casadei che parla di castelli giullari e di viandanti e scommetto che voi quella non la conoscete? una curiosità: ma quello è il "cannone del castello di roccasecca" ? ciao valerio&cristiano
Mothergaia!
Ok ok ho capito, un pò di discrezione, 'naggiasant!
Comunque con la pala:
All along the watchtower!
Datemi il punto, sono sicurissimo!
7 novembre samuele bersani
al teatro augusteo di napoli,
se non costa 30 euro ci vado!
e a roma? quando sta?
ciao :D
hahaha sara sei troppo forte!!!!
: )
alessandra
Si... avete ragione!
Una delle torri è quella del Castello di San Tommaso!
:) ... la lattina di cocacola!
simone
davide bersani a roma costa trenta euro pd! colpa dell'auditorium...
Scusate l'intrusione, ma facendo una ricerca in Internet sono capitato qui,ma Davide Bersani suona a Roma? Sono anni che cerco di andare a un suo concerto e il suo disco: Storie dall'Impero è uno dei dischi più intensi e letterari dell'anno.Voi al concerto ci andate?
Eh eh... è il frutto di un errore, credo! sono il nome e il cognome di due persone diverse: la prima davide di cioccio, la seconda samuele bersani il musicista.
Mi dispiace I.b., ma grazie di essere capitato qui.
Anzi visto che ci sei... dai un'occhiata in giro e magari commenta! :)
Alessio
Pensa i casi della lingua! Davide Bersani esiste è un musicista che gravita nel giro cant'autori, e pensavo di aver trovato altri interessati alla musica Italiana impegnata, in questo mare "d'immondizie musicali" speravo in un'isola non contaminata
Se fate un salto sul mio blog vedrete che ho lanciato un sasso-proggetto nello stagno del blog..sarebbe bello se tutti partecipaste.
Sorry per la pubblicità!
Ciao luther b. ...parli di "immondizie musicali" e il riferimento è troppo forte perchè io non possa rispondere e scambiare due chiacchiere battiatane con te... eh eh.
Penso che in questo blog, in futuro almeno, potrai trovare informazioni su artisti italiani (e non), concerti, ecc...
Oppure sei ufficialmente invitato a scrivere qualcosa su Davide Bersani; lo pubblichiamo e ne sapremo tutti qualcosa in più!
Il blog ha un pubblico un po' piccolo, ma almeno è gente di qualità! eh eh
Spero tornerai in futuro a farti un giro da queste parti!
Se vuoi e se ce l'hai linkaci il tuo blog o il tuo sito.
A presto, Alessio.
..Nomen est omen..
Davide Bersani nace in un paesino della bassa Brianza nel 1976,figlio di un impiegato delle poste con la passione delle armi medioevali, e di una manager rampante afflitta da crisi d'identità; compone le sue prime canzoni sui banchi di scuola: "Mia Madre è Ronald Regan" è il primo tenativo di sintetizzare il male degli anni '80 e il suo personalissimo dolore in una ballata elettro-pop di chiara matrice Battiato.
Schivo e intollerante nei confronti dell'industria discografica, che lo ricambia non dedicandogli spazio, Bersani sfrutta l'ondata di "Arte-Postale" che investe le avanguardie artistiche del paese negli anni '90 per spedire a degli indirizzi presi a caso dall'elenco le sue cassette, dai titoli poetici: "Quella vacca di Sandra Milo" critica ante litteram alla televisione berlusconiana; "Schillaci ultimo Samurai" una commovente raccolta di canzoni dedicate allo spirito Italiano e alla cultura italiana ormai invasa, devastata dalle mode straniere;ma il capolavoro di quel periodo è riconosciuto da tutti i critici in: "Il tuo Bacio è come un Rott'" nel quale Davide sintetizza tutti i suoi talenti: capacità sottile di critica dei malcostumi culturali del bel paese,enorme talento "pop" nella sua accezione più alta, sensibilità musicale, capacità di essere "nel momemnto" musicale (è quella, la metà degli anni '90, l'era della riscoperta della canzone d'autore contaminata dai suoni Irlandesi e dalle tematiche dell'avanguardia Seattle-New York-Chicago).Ora come sempre cant'autore contemporaneo "contro", Davide Bersani sta compiendo l'opera del millennio impegnandosi in una grande critica (personalissima e che mi sento di non condividere) ad Internet. Operandosi per non far apparire niente che lo riguardi in rete.In un intervista sulla rivista: "Arte Brianzola" dichiara:"Il mio lavoro riguarda gli interstizi della cultura, Internet favorisce la disconoscenza della cultura; non mi presto ad essere "clicckato" voglio aggredire alle spalle, strisciando da dietro, le mi canzoni vogliono essere grimaldelli per la coscienza, agiscono lentamentee quando meno te lo aspetti..".
Bersani decisamente raccoglie l'eredità cantautoriale della scuola di Genova, De Andrè è un nome che torna spesso quando si parla di lui, passando per Battiato (li lega l'attenzione musicale, ma soprattutto la frequentazione di flosofi contemporanei, Smazzeta è per Bersani ciò che Sgalambro è per Battiato) e proiettando la musica italiana in un futuro finalamente slegato da sudduitanze esterofile.
-L.B.-
E brav!
cmq cito:
"capacità sottile di critica dei malcostumi culturali del bel paese,enorme talento "pop" nella sua accezione più alta, sensibilità musicale, capacità di essere "nel momemnto" musicale (è quella, la metà degli anni '90, l'era della riscoperta della canzone d'autore contaminata dai suoni Irlandesi e dalle tematiche dell'avanguardia Seattle-New York-Chicago)" è applicabile anche a
Gianfranco Marziano!
E' un onore per me essere
il tramite di questo fake linking:
josè, scrivici qlc su sto fatto,
sei tu il mass-mediologo.
Volgio un post del genere,
sul tuo blog e nache qui!
Oltre al fake-linking (neologismo nato or ora) partiamo anche con il multi-linking.
Cmq per affermare un neologismo basta ripeterlo ad oltranza,
meglio se fonti autorevoli
come Il Gragnianiello.
Fake linking e cioè? vabbè ripeterlo il neologismo, ma che volevi dì?
anche a me piacerebbe saperne d più su Davide Bersani.
Thanks
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