martedì, ottobre 21, 2008


Wall.E

Ho visto, insieme ad alessandra, il film wall.e al cinema.
Vorrei scrivere un bel post "recensione" per questo film, ma penso sia affrettato farlo siccome molti dovranno vederlo...e quindi vi rovinerei tutto o vi influenzerei la visione.

Quindi ora mi limito a inserire curiosità e immagini solo per farvi venire la curiosità di vederlo al cinema!
Così ognuno di noi dopo averlo visto può scrivere le sue impressioni o la sua recensione nei commenti:)



Wall E= è l'abbreviazione di Waste Allocation Load Lifter Earth -Class - sollevatore terrestre di carichi di rifiuti


Prima di Toy story...Wall.E era!:
E se l’umanità avesse lasciato la Terra dimenticando di spegnere l’ultimo robot? E se lui continuasse a compiere il suo lavoro per l’eternità? Questo si chiedeva Andrew Stanton (il regista di Alla ricerca di Nemo) durante un pranzo alla Pixar, nel 1994. Da lì è nato il personaggio di Wall-e.

Cinema muto:
Gag alla Buster Keaton o alla Charlot. La prima mezz’ora del film è chapliniana, con le gag mute di Wall-e, piccolo vagabondo rugginoso, robot triste e solitario, con uno scarafaggio per amico.

Alcune citazioni:
2001: Odissea nello spazio viene citato assieme ad altri capolavori del cinema di fantascienza: Blade Runner, Incontri ravvicinati del terzo tipo, Alien, E.T...

Peter Gabriel:
Sui titoli di coda scorre la storia dell’umanità e dell’arte, dal Partenone agli impressionisti. E Peter Gabriel canta Down to earth: “We’re coming to the ground, there is no better place to go, we’re gonna find new priorities”.

Vincenzo Mollica:
I fans di Wall-E sono infuriati con Vincenzo Mollica, per aver svelato il finale nella sua rubrica "do re ciak gulp"...addirittura c'è una petizione per invogliare la Disney a multarlo!

R2-D2:
Il robot di Guerre stellari è un chiaro modello di Wall-e: ha persino la stessa voce, quella tutta beep e cinguettii del doppiatore Ben Burtt.

Oscar:
molte sono le persone che parlano della possibilità di assegnargli l'oscar come miglior film.

Nasa...binocolo...Numero 5:
Il Production Designer, Ralph Eggleston, ha dichiarato che per lo studio dei personaggi hanno preso ispirazione dai disegni della NASA degli anni ‘50 e ‘60 mentre l’idea iniziale per il character design di Wall-E l’ha avuta lo stesso Stanton che durante una partita di baseball usò dei binocoli e si accorse che muovendoli poteva dare un effetto “felice” o “triste” agli occhi. Occhi che ricordano, anche, quelli di “Numero 5”, il famoso protagonista del cult-movie Corto Circuito.

Paradosso:
Ci voleva un robot per insegnare all’umanità a ridiventare umana, a togliere l’iPod dalle orecchie per ascoltare gli altri, a staccare gli occhi dallo schermo LCD, a incontrarci dal vivo e non in chat…

Buona visione!!!
E poi tutti a commentare;)
simone

giovedì, ottobre 09, 2008

Ufo:L'innegabile Verità
Penso sia giunta l'ora che tutti riconoscano l'esistenza degli ufo e degli alieni...
D: Bè e perchè dovrei crederci...perchè lo dici tu? ahah
R: Ok, a me potete non credere, ma se ve lo dicesse Edgar Mitchell,il sesto uomo che ha camminato sulla Luna, ci credereste?

LEGGETE QUI:

L'ASTRONAUTA MITCHELL AFFERMA:
C'È VITA IN TUTTO L'UNIVERSO...



Kerrang! Radio
23 luglio 2008




Le affermazioni di Edgar Mitchell, pilota della missione "Apollo 14" nell'intervista di "Kerrang! Radio".

Gli alieni ci visitano da parecchio tempo ma il tutto ci viene rigorosamente nascosto dalle istituzioni, anche se la rivelazione pubblica sembra ormai imminente.
Edgar Mitchell - astronauta dell'Apollo 14 Edgar Mitchell non è solo un pilota e astronauta dal 1966, ma ha anche una Laurea in Ingegneria Aeronautica e un Dottorato in Aeronautica e Astronautica. La sua carriera gli ha garantito accesso anche ad informazioni tenute nascoste, da almeno 60 anni, negli ambienti militari e governativi.




Ecco il testo dell'intervista:

MARGERRISON: Lei crede nella vita su altri pianeti?

EDGAR MITCHELL: Oh sì, ci sono molte domande, ma c'è vita in tutto l'Universo. Non siamo soli nell'Universo.

MARGERRISON: Lei è convinto che non siamo soli nell'Universo?

EDGAR MITCHELL: Oh... Sappiamo per certo che non siamo soli nell'Universo. Ora, siamo in grado di individuare con sicurezza dove sono gli altri pianeti? (n.d.r.: pianeti abitati) No, non possiamo.
Certamente non nel nostro sistema solare. Ma sono stati identificati un certo numero di pianeti, che molto probabilmente potrebbero essere compatibili con la vita, e... Mi è accaduto di avere il privilegio di sapere... di avere... avere la certezza che noi siamo stati visitati su questo pianeta e il fenomeno UFO è reale, anche se tuttavia è stato coperto dai nostri governanti per un periodo di tempo molto lungo.

MARGERRISON: WOW! Aspetti un minuto. Ma questa è grossa... Così... Sono... Questo è... Tutto ciò è uno shock per me.

EDGAR MITCHELL: Beh, mi dispiace, non hai letto la stampa recentemente, stanno incominciando ad aprirsi.

MARGERRISON: Allora, se le mi dice... whoaa... Queste sono molte informazioni da digerire. Aspetta un minuto. Voglio dire, ascolta, ho sentito come tu sai... appassionati di UFO hanno affermato questo genere di cose prima, ma avere il Dr. Mitchell, sai, il sesto uomo che ha camminato sulla Luna, uno scienziato rispettato nel suo lavoro uh, che annuncia che siamo stati visitati da... da... Alieni... altri pianeti e definitivamente provenienti da fuori, non c'è discussione.

EDGAR MITCHELL: Allora... quelli [incomprensibile] mi hanno parlato, ho voluto dirtelo prima.

MARGERRISON: Allora... Allora lei... crede a tutto... lei crede a tutta questa idea...

EDGAR MITCHELL: Beh, no, non c'è cosa più assurda là fuori di quella che si crede qua, ma c'è... è un fenomeno reale, ci sono parecchi di noi... è stato ben coperto da tutti i nostri governi negli ultimi 60 anni circa, ma lentamente le notizie sono uscite e alcuni di noi hanno avuto il privilegio di essere stati informati sulla questione. Sono cresciuto nel... Non so nemmeno se conoscete questo luogo, Roswell, New Mexico, dove presumibilmente l'incidente di Roswell nel 1947 ha avuto luogo, e sono venuto a conoscenza [incomprensibile] in quanto sono cresciuto lì, sono stato in ambienti e circoli militari e nell'Intelligence che sanno che cosa è accaduto... uh... pubblica conoscenza, che sì, siamo stati visitati.

MARGERRISON: Allora... e... e... lei dice seriamente? Non è che tra poco mi dirà che non è la verità?

EDGAR MITCHELL: [incomprensibile]

MARGERRISON: Mi chiedevo se sono... appena incappato... nell'umorismo di un astronauta che mi prende in giro.

EDGAR MITCHELL: No, non lo farei.

MARGERRISON: WOW, così... WOW! che cosa... così.. Voglio dire, come lei è stato informato della loro presenza... e che siamo stati visitati.

EDGAR MITCHELL: Beh, informato è una parola. Sono stato coinvolto... in molto di questo lavoro. Non è il mio principale lavoro e non è il mio principale interesse. Ma sono stato profondamente coinvolto in alcuni comitati e certi programmi di ricerca con molti scienziati credibili e persone dell'Intelligence che conoscono la reale storia e non hanno avuto remore nel parlarmene.

MARGERRISON: Quale è la vera storia?

EDGAR MITCHELL: Mentre te lo sto dicendo, siamo stati visitati.

MARGERRISON: Siamo in contatto regolare o è stato un incidente occasionale?

EDGAR MITCHELL: Bene, ora ci sono alcuni contatti in corso, non so dirvi il perché, non lo so, non sono a conoscenza di tutti i dettagli in quanto non è la mia reale occupazione, ma siamo stati visitati, il Crash di Roswell fu reale e un numero di altri contatti sono avvenuti. Uh... è piuttosto noto... a quelli di noi che sono... stati informati, coloro vicini alla materia.

MARGERRISON: Perché dunque, è stato coperto? Perché non si è rivelato?

EDGAR MITCHELL: Beh, la ragione risiede nel fatto che l'incidente principale avvenne poco dopo la seconda Guerra Mondiale, quando negli Stati Uniti almeno... non posso parlare per i Governi Europei o dei Governi Sud Americani, tutti hanno recentemente iniziato ad aprire i loro files... Voglio dire che questo discorso è aperto e se leggete in Internet o guardate alcuni giornali, capite che le storie iniziano ad uscire.

MARGERRISON: Ho avuto delle persone nello show che mi hanno detto che i governi hanno iniziato una "disclosure", ma questo è solo un caso. Pensa che c'è un piano per la "disclosure", e quest'anno i governi vuoteranno il sacco?

EDGAR MITCHELL: Non so se sarà quest'anno negli Stati Uniti, ma abbiamo avuto in questi anni dal governo Belga, il governo Francese, il governo Brasiliano, il governo Messicano, un'apertura dei loro files.

MARGERRISON: Va bene, mi permetta di raccogliere le idee. Ascolti ora. Anche la Chiesa Cattolica ultimamente ha ammesso che ci potrebbe essere vita sugli altri pianeti e che questo non compromette nulla.

EDGAR MITCHELL: Certo, è accaduto da poco in concomitanza con le altre dichiarazioni, Credo, che il Governo Britannico... non abbia rilasciato proprio tutto, ma qualcosa è stato rivelato.

MARGERRISON: Ancora sta accadendo, e nei prossimi 4 anni tutti gli UFO files saranno rilasciati. Pensa che questa sia una ammissione del Regno Unito?

EDGAR MITCHELL: Non so dire quanto velocemente avverrà, ma certamente la sensibilizzazione del pubblico è in aumento, l'accettazione pubblica è in aumento. Il tentativo di disinformazione è minore. Penso che siamo al punto che alcune organizzazioni si stiano muovendo in quella direzione.

MARGERRISON: Che cosa lei ha... ha pensato in questo lungo periodo di tempo. Che cosa pensa sull'impatto che il mondo avrà quando saprà che civiltà aliene vivono su altri mondi?

EDGAR MITCHELL: Beh, credi che a questo punto è probabile... Ho... HUM... che c'è di nuovo? Penso che sicuramente negli Stati Uniti ben oltre il 70% della gente crede senza sapere... essi non sanno... la reale storia, sanno che gli UFO ci visitano e che molto probabilmente sono velivoli alieni. Non tutti lo sono, alcuni sono terrestri. Ho il sospetto che negli ultimi 60 anni siano stati fatti studi di retroingegneria e che si siano create apparecchiature non proprio sofisticate come quelle aliene.

MARGERRISON: Allora... come parte di questo... Voglio dire... si sono occupati per la nostra sicurezza o sono convinti che ci attaccheranno... [incomprensibile, ma il senso della frase è quello]

EDGAR MITCHELL: Oh, penso che quei giorni siano passati. Non credo si arrivi a cose drastiche come quelle.

MARGERRISON: Gli alieni sono ostili o pacifici?

EDGAR MITCHELL: No, no, no, non sono ostili, è piuttosto evidente che non solo ostili, altrimenti a quest'ora....

MARGERRISON: Davvero?

EDGAR MITCHELL: Avrebbero potuto. Non avevamo difese se questo era il loro intento.

MARGERRISON: Come sono fatti? Come comunicano come noi?

EDGAR MITCHELL: Hai mai visto delle immagini, so che alcuni di loro sono piccoli e strani. L'ho saputo da alcuni contatti che hanno informazioni accurate.

MARGERRISON: WOW! Pensa che altre persone coinvolte negli sbarchi sulla Luna sono a conoscenza di questo?

EDGAR MITCHELL: Alcuni di loro. Ma ancora una volta, è come per altre persone, se sei interessato a scavare per desiderio di conoscenza, potrai sapere di più.

MARGERRISON: Perché so che lei è un ragazzo occupato e queste altre persone...

EDGAR MITCHELL: Quest'altro telefono ha squillato tutto il tempo. Sono qui in questo momento.

MARGERRISON: Questa è stata una della più significative conversazioni della mia vita. Incredibile. Voglio ringraziarla per il collegamento con noi, Dottore Ed Mitchell, lei è amico di questo spettacolo, se lei vuole accettare questa collaborazione amichevole... grazie per l'adesione...



Bè, che altro dire...
preparatevi che il grande giorno, sta per arrivare!
Simone