domenica, agosto 20, 2006

Questa notte io e Alessandra stavamo passando verso la stazione, prima di tornare a casa, quando ad un tratto vediamo un "qualcosa" in mezzo la strada!Subito ho sterzato (per fortuna l' ho evitato) e avvicinandoci meglio, ci siamo accordti che era un gatto moribondo...respirava ancora, era tutto contorto e riusciva a malapena a muovere le zampe anteriori. Povero gatto!Colpito e lasciato lì al centro della strada in attesa che passasse una macchina che gli desse il colpo di grazia: che finale SPLATTER!!!Per fortuna siamo scesi dalla macchina e aiutati da un gentile carabiniere ( e poi si dice sempre che non fanno niente di buono!) lo abbiamo spostato da lì e messo al riparo.
Qualcuno dirà: Avete fatto male! era meglio che rimaneva lì, così alla prima macchina che passava, sarebbe morto senza soffrire troppo!
Risposta: Ma NO!!Povero gattino! almeno così ha avuto qualche probabilità in piu' di restare in vita, ma soprattutto la scelta è giustificata dal fatto che qualsiasi essere vivente ha diritto, anzi DEVE avere la possibilità di morire, anche con sofferenza, ma in Pace e con dignità!

...abbiamo anche cercato di fare qualcosa... ma cosa si può fare alle 3 di notte?!
Per ora non sò che fine abbia fatto il gatto grigio ferito, domani ripasserò lì in macchina a vedere... :(
Comunque chi gli ha dato una botta, magari per errore, per carità! e lo ha lasciato lì fregandosene di averlo colpito, in quei momenti, non è stato degno di essere considerato un uomo, ma forse bestia!... e qui ho qualche dubbio!(come direbbe Einstein) Perchè una delle cose che ci distingue dagli animali è proprio la pietà e la commozione.
Simone Alessandra

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Credo che alcuni mammiferi superiori
posseggano l'empatia che potrebbe condurli
a sentimenti simili ai nostri.

La compassione è il frutto dell'evoluzione:
è il meccanismo neurale che,
facendoci immedesimare nell'altro
nei momenti di dolore
garantisce all'uomo di sopravvivere.
Instaurando legami con altri membri
della sua specie si crea una comunità
di individui interdipendenti.

Comunque nessuno dice nulla
quando centrifugo i batteri
ed estraggo loro il DNA.

Unknown ha detto...

MIa sorella avrebbe portato il gattino a casa, aspettato la mattina e poi speso minimo 150 euro di veterinario per allungargli la vita di una settimana, se tutto andava bene! Io avrei fatto la stessa cosa che avete fatto voi, una volta l'ho fatto con un cane. Certo se avessi avuto uno stipendio mi sarei comportato come mia sorella, anche se mia sorella lo stipendio non ce l'ha cmq... Questa forse è stata l'estate in cui ho visto + gatti morti per le strade roccaseccane. Forse è ora che apre un ristorante cinese anche qui...:P

Anonimo ha detto...

E vai con il cinismo!

Aspettiamo il ristorante coreano che cucina i cani!

Anonimo ha detto...

penso che il commento di davide sia il più bello dell'intero blog!complimenti

Anonimo ha detto...

E infatti tra poco vinco il premio come migliore commentatore, checchè ne dica Sara!

ma mica è solo il fatto di scrivere molti post!
C'è anche la qualit...

*** Banned from http://disseilbruco.blogspot.com ***

Anonimo ha detto...

lo sai che ti voglio troppo bene!!!!

Anonimo ha detto...

esta bien era mejor que te lo llevaras a casa de alguien a curarlo povresito...pero yo pienso que si el gato se encontraba en ese momento en el lugar era por alguna razon a lo mejor era el mismo que habia decidido su muerte peo siempre las manos del hombre cambian el destino de los otros seres vivientes......... en fine
TRDUZIONE:
1 COSA FACEVATE A QUEL ORA GIRANDO PER LA STRADA

il Bruco ha detto...

Grande Joseitò e Maite!
Olà (:)eheh)
simone e alessandra